Anpas presente all’incontro di Crocetta con il volontariato siciliano
Anche Anpas ha partecipato nei giorni scorsi all’incontro che il candidato alla presidenza della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, ha tenuto con il volontariato siciliano presso l’auditorium dell’Università Kore di Enna. E’ stato un faccia a faccia schietto, imparziale, che ha messo in luce le esigenze del terzo settore isolano, in un momento di grave crisi per l’intero sistema economico del Paese.
Per Anpas, è intervenuto il presidente nazionale Anpas, Fausto Casini. “Questa può essere un’Isola laboratorio, siamo ben lieti che un candidato alla presidenza della Regione Siciliana sia stato sensibile con il mondo del volontariato per ascoltarne le esigenze – ha detto Casini -. Credo sia di buon auspicio una disponibilità riflessiva da parte delle istituzioni, bisogna ricostruire la fiducia della gente in questo momento difficile per tutti, ridistribuendo le potenzialità già costruite dal volontariato su due livelli, la proposta di un modello d’intervento serio e credibile e una politica pubblica che valorizzi una salda e sobria collaborazione fra l’istituzione e volontariato”.
Il presidente nazionale delle pubbliche assistenze ha evidenziato come “la gente non ha più voglia di prediche, ma di esempi. Il volontariato è un esempio. Alcuni modelli siciliani sono di grande esempio per tutta l’Italia, i volontari siciliani che sono intervenuti per sostenere la popolazione terremotata dell’Emilia sono un esempio. Credo anche nel settore della Sanità si possano fare cose molto interessanti”.
Rosario Crocetta, già intervenuto nel 2009 al Meeting nazionale della Solidarietà Anpas di Enna per parlare di legalità, ha spiegato come “il terzo settore è una risorsa per ricostruire un nuovo concetto di umanità, in una società che non può badare solo ai migliori, ma anche agli ultimi. Voglio lavorare insieme ai volontari per una nuova società inclusiva, facendo una politica di rigore, non una macelleria sociale”. Lo stesso Crocetta ha sottoscritto la proposta di costituire un osservatorio regionale del volontariato, che possa accendere i riflettori sulle tematiche specifiche.
